Pubblicato da: danielecolleoni | 16 gennaio 2018
“342 Ore sulle Grandes Jorasses”
Massiccio del Monte Bianco, 11 febbraio 1971: il grande René Desmaison tenta la direttissima della Punta Walker sulle Grandes Jorasses insieme al giovane compagno, Serge Gousseault. La scelta è dovuta la fatto che la meta di partenza, lo Sperone Centrale, è già occupato da un’altra cordata partita un giorno prima. Di fronte si trovano 1200 metri di granito e ghiaccio strapiombanti e soggetti a continue scariche di neve e sassi. La salita è più dura del previsto e i due devono bivaccare più volte. Fino al 17 il tempo regge, ma poi si mette al brutto. Ormai sono a 200 metri dalla vetta, l’unica possibilità è arrivare in cima, ma i collegamenti col fondovalle e i familiari si sono interrotti, i viveri scarseggiano e Serge Gousseault tradisce i primi segni di sfinimento.
Pubblicato su Libri e dintorni, Montagna | Tag: 342 Ore sulle Grandes Jorasses, Alpinismo, avventura, Grandes Jorasses, Montagna, Morte, Passione, Paura, René Desmaison, Ricerca, Scalate, scoperta, sopravvivenza, tragedia, Vita
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