Nel luglio 1845 Henry Thoreau, a ventotto anni, lascia la sua città natale e va a vivere sulle rive del lago Walden, in una capanna da lui stesso costruita, e vi rimane oltre due anni. Nella quiete dei boschi coltiva il suo orto, legge, osserva gli animali, passeggia nella natura o fino a qualche villaggio vicino, scrive, fa piccoli lavori in casa, nuota. Thoreau vuole “marciare al suono di un tamburo diverso” e cerca la libertà immergendosi nei ritmi della natura. Testo seminale della consapevolezza ambientalista e caposaldo della controcultura americana, “Walden” è il resoconto autobiografico di questo esperimento di vita solitaria, la cronaca quotidiana di un ritorno alla semplicità, una dichiarazione d’indipendenza dalla pochezza morale di una società dedita all’accumulazione di ricchezza.
L’ho letto anni fa quando ancora non sapevo che avrei fatto la scelta di vivere nei boschi montani 🌹
By: elettasenso on 28 gennaio 2021
at 09:58
Sciegliere di vivere in mezzo alla natura è e sarà sempre una ottima decisione. Credo davvero che tu abbia fatto davvero la scelta giusta.
By: danielecolleoni on 28 gennaio 2021
at 19:29
Peccato che dopo 2 anni abbia cambiato idea….
By: LatteScaduto on 29 gennaio 2021
at 13:20
Pure io ogni tanto vado in tenda in mezzo alle montagne da solo.
Massimo per qualche giorno, poi torno a casa, compro il cibo al supermercato e ,per averne i soldi, vado al lavoro. …E chiedo anche l’aumento di stipendio.
By: LatteScaduto on 29 gennaio 2021
at 13:24